Una sposa che si prepara a indossare il suo abito per andare all'altare e nell'attesa si offre all'occhio della telecamera con indosso una sensuale guepiere bianca e slip di pizzo.
La canzone è una romantica ballata che parla d'amore e di rivincita, decisamente un cambio di marcia e di atmosfera rispetto al primo singolo, "(Girls) Run The World".
“Best thing I never had” è infatti una sorta di anello di congiunzione fra le particolarità emerse dal primo singolo e lo stile solido e vincente di Beyoncé.
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Nello specifico c'è più pop che R&B, ma svariati particolari stilistici (come i controtempi piano-based) e l'intensità del canto dell'ex Destiny's Child rendono il brano perfetto per inserirsi senza strappi eccessivi nel suo repertorio. Uno dei temi più spesso affrontati da Beyoncé è l'indipendenza delle donne, anche qui ben presente visto che si canta di un rapporto che finisce per volontà di lei.
La cosa è gestita con deciso polso dalla protagonista, con immagini di pieno controllo di sé ed anche qualche refrain che forse è ripetuto in modo eccessivo (quel “I bet it sucks to be you right now” aggiunge poco in termini di orgoglio ed anzi finisce per svilire il rispetto dell'altro).
Non siamo nel complesso di fronte ad uno dei pezzi indimenticabili della carriera di Beyoncé, ma ottime rifiniture ed un'eccellente attitudine al passaggio radiofonico sono elementi affidabili per risollevare l'asticella in vista dell'uscita di “4” il quarto album della superstar mondiale che segue il bellissimo e fortunato "I Am..Sasha Fierce" del 2008. Per la realizzazione di "4", Beyoncè ha composto oltre 60 canzoni traendo ispirazione da moltissime fonti: dal repertorio di Fela Kuti, il pioniere dell'Afrobeat degli anni '60, dai Jackson 5 ai leggendari Earth, Wind & Fire da Lionel Richie a Debarge, Prince, Teena Marie, New Edition e, ultimamente, anche da Adele e Florence and The Machine. Tra i collaboratori e produttori delle 12 canzoni inedite di "4", oltre alla stessa Beyoncè, troviamo, tra gli altri, Terius Nash (The Dream), Switch (Major Lazer) e Shea Taylor.
Nel corso della sua carriera musicale Beyoncè, da solista, ha venduto oltre 25 milioni di album e vinto ben 13 Grammy Awards 6 dei quali solo con "I Am..Sasha Fierce".
“Best thing I never had” è infatti una sorta di anello di congiunzione fra le particolarità emerse dal primo singolo e lo stile solido e vincente di Beyoncé.
Nello specifico c'è più pop che R&B, ma svariati particolari stilistici (come i controtempi piano-based) e l'intensità del canto dell'ex Destiny's Child rendono il brano perfetto per inserirsi senza strappi eccessivi nel suo repertorio. Uno dei temi più spesso affrontati da Beyoncé è l'indipendenza delle donne, anche qui ben presente visto che si canta di un rapporto che finisce per volontà di lei.
La cosa è gestita con deciso polso dalla protagonista, con immagini di pieno controllo di sé ed anche qualche refrain che forse è ripetuto in modo eccessivo (quel “I bet it sucks to be you right now” aggiunge poco in termini di orgoglio ed anzi finisce per svilire il rispetto dell'altro).
Non siamo nel complesso di fronte ad uno dei pezzi indimenticabili della carriera di Beyoncé, ma ottime rifiniture ed un'eccellente attitudine al passaggio radiofonico sono elementi affidabili per risollevare l'asticella in vista dell'uscita di “4” il quarto album della superstar mondiale che segue il bellissimo e fortunato "I Am..Sasha Fierce" del 2008. Per la realizzazione di "4", Beyoncè ha composto oltre 60 canzoni traendo ispirazione da moltissime fonti: dal repertorio di Fela Kuti, il pioniere dell'Afrobeat degli anni '60, dai Jackson 5 ai leggendari Earth, Wind & Fire da Lionel Richie a Debarge, Prince, Teena Marie, New Edition e, ultimamente, anche da Adele e Florence and The Machine. Tra i collaboratori e produttori delle 12 canzoni inedite di "4", oltre alla stessa Beyoncè, troviamo, tra gli altri, Terius Nash (The Dream), Switch (Major Lazer) e Shea Taylor.
Nel corso della sua carriera musicale Beyoncè, da solista, ha venduto oltre 25 milioni di album e vinto ben 13 Grammy Awards 6 dei quali solo con "I Am..Sasha Fierce".
Testo: "Best Thing I Never Had"
What goes around comes back around (hey my baby)
What goes around comes back around (hey my baby)
What goes around comes back around (hey my baby)
What goes around comes back around (hey my baby)
There was a time
I thought, that you did everything right
No lies, no wrong
Boy I, must stuck out of my mind
So I think of the time that I almost loved you
You showed you ass and I saw the real you
Thank God you blew it
Thank God I dodged the bullet
I’m so over you
So baby go lookin’ out
[Chorus]
I wanted you bad
I’m so through with that
Cuz honestly you turned out to be the best thing I never had
You turned out to be the best thing I never had
And I’m gon’ always be the best thing you never had
Baby sucks to be you right now
So sad, your hurt
Oh, did you expect me to care?
You don’t deserve my tears
I guess that’s why they ain’t there
When I think there was a time that I almost loved you
You showed you ass and I saw the real you
Thank God you blew it
Thank God I dodged the bullet
I’m so over you
So baby go lookin’ out
[Chorus]
I wanted you bad
I’m so through with that
Cuz honestly you turned out to be the best thing I never had
I said, you turned out to be the best thing I never had
And I’ll never be the best thing you never had
Oh baby I bet sucks to be you right now
I know you wan’t me back
It’s time to face the facts
That I’m the one that’s got away
Lord knows that it would take another place, another time, another world, another life
Thank God I found courage and bye
[Chorus]
I’m so through with that
Cuz honestly you turned out to be the best thing I never had
You turned out to be the best thing I never had
And I’ll never be the best thing you never had
Baby sucks to be you right now
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