Tricarico: 3 Colori video musicale youtube Sanremo 2011

Dopo tante polemiche, al Festival di Sanremo 2011, si è esibito anche Francesco Tricarico con la sua "3 Colori". La canzone del cantautore milanese, che vediamo nel video musicale youtube, aveva fatto molto parlare di sè già prima dell’inizio del Festival a causa di alcuni riferimenti da molti ritenuti politici e offensivi.
Inizialmente, infatti, il brano di Tricarico si sarebbe dovuto intitolare “La Nebbia”, titolo poi sostituito con il più patriottico “Tre Colori”, ovviamente in riferimento alla bandiera tricolore.
Anche gli accenni alla bandiera verde di “quelli nella nebbia” erano stati inizialmente condannati e sottoposti a censura onde evitare inutili polemiche di stampo politico proprio in occasione dell’edizione del Festival che si propone di festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia.


Il testo di Tre Colori ha voluto celebrare i tre colori della bandiera italiana senza scontentare nessuno, o almeno queste dovevano essere le intenzioni di Fausto Mesolella, il vero autore del brano che durante l’esibizione ha accompagnato al pianoforte Tricarico.





Testo "3 Colori"

Mezza luna cilentana
nebbia padana
soldatini non ne abbiamo più
tutti pronti sull’attenti
partono i fanti
colorati con le giacche blu
quelli nella nebbia hanno una bandiera verde



ricorda che la nostra tre colori ha
la battaglia è già iniziata
buona giornata
cannoncini con le bocche in su
partiremo noi da dietro
con l’aiuto di San Pietro
il destino poi ci guiderà
quelli sul confine hanno una bandiera rossa
ricorda che la nostra tre colori ha
quelli nella nebbia hanno una bandiera verde
ricorda che la nostra tre colori ha
soldatini di frontiera
mille mamme aspettano
cercate di non farvi fucilar
questa storia è stata scritta
e già studiata
pensavate di doverla ripassar?
quelli in cima al monte hanno una bandiera bianca



ricorda che la nostra tre colori ha
verde la speranza rosso il sangue di frontiera
neve biancaneve i cuori abbraccerà
tre colori come i fiori
non son per caso
ta tata tata tata tata.

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